sabato 5 febbraio 2011

conoscerci

Ieri sera ci siamo ritrovati mio marito ed io a lavorare dopo cena, da soli, giù nel mio spazietto privato dove faccio lezione e abbiamo pensato che fosse una bella idea chiamare con noi anche i cani. Per noi è normale avere intorno i cani, soprattutto quando siamo senza figli, perchè è tutto più tranquillo e facile. Quando dico "cani" non intendo riferirmi solo a quelli che vivono qui, ma anche a quelli di clienti.
Così, sono arrivati tutte e due festosi di stare un pò in compagnia e devo dire che Dorian e Paola hanno iniziato ad interagire senza neanche provocare più tanto ringhio da parte di lei.
Fin qui sembrava tutto bene, abbiamo fatto una gran confusione con degli attrezzi strani (stiamo costruendo la seconda cuccia termica) e lei non essendo abituata a quel frastruono si è comportata egregiamente: si è allontanata a passo piuttosto spedito dalla fonte del disturbo, ha guardato se Dorian era preoccupato e visto che non lo era si è messa tranquilla vicino a me.
Ha riprovato a schiacciare un pisolino in una cesta, di cui ormai si è impadronita, ma non è riuscita perchè era disturbata.
I nostri lavori sono durati circa un'oretta, quando abbiamo finito ci siamo seduti dentro, abbiamo fatto due chiacchere, ma...lei ci ha spedito decisamente via!
Da dentro alla cestina ha iniziato a ringhiare incavolatissima perchè Dorian non si metteva giù e forse le sembravamo tutti troppo vicini a lei.
Ci siamo alzati con calma, ci siamo spostati e quando Dorian è uscito ha smesso.
Anzi si è messa seduta ed è andata contenta dove dorme di solito, la notte: nella sua cuccia, in pace, tranquilla, senza nessun disturbo.
Allora come interpretare l'evento? e soprattutto ha bisogno di essere interpretato?
Un mio bravissimo istruttore ci ha inssegnato a fare fotografie mentali e non film! ci ha insegnato a non generalizzare un evento singolo trasportandolo su tutto.
Oggi, si è ripetuta la scena, ma con una scenografia differente: stessa cesta, di giorno, il mio cliente, il suo cane ed io. Chi si avvicina troppo a quella cesta viene scacciato: ha ringhiato nuovamente al povero cagnetto, ma mai alle persone.
Stessa scena: lei coricata lì dentro, si è avvicinato di parecchio mio marito per prendere una cosa che gli serviva non ha fatto niente, se non spostare indietro le orecchie, come per dire "ti supplico lasciami qui".
Perchè? Ancora non l'ho scoperto, fatto sta che ieri sera probabilmente era molto stanca, infatti è volata nel suo posticino preferito per fare la nanna e anche noi siamo andati tutti a dormire.
L'istruttore che me l'ha data in affidamento mi aveva avvisata di fare attenzione alla possessività, soprattutto verso gli altri cani e devo dire che mi sembra abbia avuto ragione!