venerdì 28 ottobre 2011

Esempi di comunicazione tra cani
















Trovo queste foto stupende a livello comunicativo, anche se molto diverse nelle intenzioni relazionali.

In quella di sinistra Paola sta conoscendo Ikea, un'altra femmina più o meno sua coetanea e quasi di pari taglia. 
Le code e la rigidità dei corpi esprimono intenzioni molto chiare: nessuna delle due vuole arrivare ad un "conflitto", ma allo stesso tempo nessuna delle due è disposta a rinunciare al proprio rango e al proprio posizionamento sociale, forse qualcuno perlerebbe di dominanza, a me personalmente pare un concetto alle volte riduttivo.
Diciamo che sono due femmine adulte, con tanta esperienza sulle spalle, con un posizionamento sociale solido, più volte riconfermato nel tempo dall'incontro con altri cani e quindi tutte e due sono ferme sulle proprie posizioni.
Trovo però, che proprio la grande esperienza, consapevolezza e competenza acquisita negli anni, faccia affrontare loro questo momento così delicato e carico di tensione nel modo migliore possibile.
E' in casi come questi che si vede la grande INTELLIGENZA SOCIALE del cane: riuscire a mantenere la propria integrità individuale senza dimostrazioni di forza, senza scontro fisico aperto e devastante per la funzionalità del gruppo, perchè per il cane la cosa più importante è sempre il benessere del gruppo: prima di quello del singolo.

Osserviamo invece cosa si dicono nella foto a destra.
In questo caso sono ritratti due cuccioli, maschio e femmina. 
Ovviamente loro si conoscono ancora attraverso il contatto fisico e il maschietto di Bovaro chiede aiuto alla proprietaria appoggiandosi alle sua gambe per fermare il gioco dell'altra. Un giorno, quando avranno apmpliato il loro vocabolario canino, saranno in grado di spiegarsi e di capirsi senza doversi misurare fisicamente, perchè è già insito in loro il rispetto per l'altro: la piccola Terrier si ferma ed aspetta il compagno di gioco, non si avventa su di lui semplicemente perchè è fermo a terra, ma lo rispetta nei suoi tempi.
Quando saranno adulti, affineranno le loro modalità espressive e potranno comunicare con altri cani senza doversi nemmeno sfiorare, perchè è stata data loro la possibilità di seguire correttamente le tappe evolutive che faranno crescere con loro l'esperienza.

La comunicazione NON è il ripetersi meccanico di gesti, ma è espressione di uno stato mentale e come tale è frutto di ricordi, di capacità, di tentativi, di fallimenti e di successi.

mercoledì 26 ottobre 2011

in vacanza...

La prima settimana di settembre siamo andati tutta la family in vacanza in un bel appartamentino vicino al Passo Colla gestito da una mia amica e collega.
Direi l'ideale per noi tutti: spaziosa l'abitazione, passeggiate libere per tutti, boschi, prato davanti casa ed esperienze nel torrente: il massimo!
Bhè, la foto in questione ritrae il rientro dopo l'escursione del mattino...
davanti al divano, mia figlia stava giocando e a un certo punto si è lasciata andare al relax sul tappeto e Paola ha pensato bene di imitarla!
erano bellissime una a fianco dell'altra ed è stata nell'insieme una vacanza ricca di emozioni e di scoperta l'uno dell'altra.
Prima di partire pensavo molto a come sarebbe stata Paola: tranquilla? turbata? conflittuale con Dorian?
pensavo anche a come sarebbero stati i bambini con i cani: invadenti o rispettosi? assillanti?
Avevo tanti dubbi dettati dall'ignoto: è stata la nostra prima vacanza tutti insieme e mi sembrava di dover affrontare chissà quanti imprevisti ed invece....le risposte sono arrivate da sole e direi che sono state una gioia immensa!
Tutti ci siamo accolti e rispettati e il risultato è stato sorprendente per ogni singolo membro del gruppo.