venerdì 10 gennaio 2020

Insegna al cane il rifiuto del boccone in 4 semplici passaggi


malinois cucciolo
Il parco è un momento di svago e relax,
 cane sempre coi proprietari sotto controllo


Desiderio principale di ogni proprietario è tutelare la salute del proprio amico a 4 zampe e dunque proteggerlo anche dai bocconi avvelenati (sia offerto sia trovato, nel giardino o in passeggiata).


Come possiamo fare perché il nostro cane non accetti cibo dagli sconosciuti?
Come possiamo fare perché non mangi niente trovato in terra?




Io ho adottato questo metodo:

1. insegniamo al cane fin da cucciolo il comando "no"

2. insegniamo a segnalare se trova qualche cosa in terra

3. facciamo discriminazione olfattiva: deve raccogliere solo quello che ha odore del proprietario

4. insegniamo con l'aiuto di collaboratori il rifiuto del cibo da altri 

Vediamo come fare nella pratica

- Partiamo per prima cosa col comando "no" che useremo solo in questa circostanza per il rifiuto del cibo e indicherà: "non mangiare niente".
- Lavoriamo sempre cercando di non far sbagliare il nostro cane, all' inizio possiamo avvalerci dell' aiuto del guinzaglio.
- Scegliamo un ambiente adeguato, come può essere la tranquillità della casa di modo che non ci siano troppe distrazioni e il cane risulti ben concentrato su ciò che gli stiamo proponendo.
- Scegliamo all' inizio cibo poco invitante che sarà quello da rifiutare e teniamone invece di molto buono come premio.
- Sarà come una sorta di scambio: se rifiuti quello a terra ti darò quello più buono

Ricordate che voi avete il privilegio di gestire sempre le cose migliori

Una volta che il cane avrà associato alla parola "no" il comportamento corretto passerete in ambiente esterno a casa aumentando le difficoltà degli stimoli presenti, la distanza da voi e la qualità del cibo che dovrà rifiutare.


Secondo passaggio: posizione di segnalazione.

- Insegniamo al cane una posizione a scelta tra in piedi, seduto o a terra, che dovrà assumere quando troverà cibo lungo il suo cammino (passeggiata o anche giardino).
- Osservando bene il nostro cane possiamo capire quale tra le tre posizioni preferisca, oppure possiamo utilizzare quella di terra perché è molto più marcata ai nostri occhi come comportamento rispetto alle altre.
Anche in questo caso inizieremo l' insegnamento di base in ambiente tranquillo per evitare distrazioni.
- Munitevi di una scatolina chiusa a cui praticherete dei fori per lasciare uscire il profumo del cibo, che in questo caso sarà il più appetitoso possibile, ma eviterete che il cane possa inghiottirlo.
- Prendete in mano la scatolina e nel mentre l' appoggiate sul pavimento impartite il comando "terra" (se è quello che avete scelto), quando il cane è a terra mettete la scatolina sul pavimento davanti a lui e rinforzate dalle vostre mani con cibo e lodatelo con la voce.
Non aprite mai la scatola.
State premiando il fatto che resti a terra, guardando la scatola stracolma di cibo.
Quando avrete ben accertato questo comportamento farete un TOTE (text operation text exit) senza scatolina per verificare che effettivamente il cane abbia imparato a segnalare cibo "straniero" a voi senza mangiarlo.

Terzo passaggio discriminazione olfattiva, insegniamo sempre con le scatoline chiuse forate come prima.
- In questo caso il cane riceverà cibo soltanto associato al nostro odore.

Potete impostare l' esercizio in due modi:

1. sia lavorare facendo toccare qualche scatolina da altri (che non abitano con voi ed il cane) e quindi premierete il cane soltanto quando sceglie quella intrisa del vostro odore;
oppure 
2. toccare solo la scatola che vi servirà per premiare, mentre posizionerete le altre prendendole con la pinza da cucina così non avranno nessun odore.
Questo è un esercizio che risulta molto utile per rafforzare il punto precedente di segnalazione.
La discriminazione olfattiva aiuta il cane a fare chiarezza in tutti gli altri esercizi perché rafforza il concetto che soltanto dal proprietario deve ricevere il cibo.

Quarto passaggio troviamo un gruppo di amici o un campo addestramento dove facciano questo tipo di esercizi così che possano aiutarci facendoci da esca e concludere gli apprendimenti sul rifiuto del cibo da estranei.
Avremo quindi persone sparse nel campo di lavoro che chiameranno appositamente il nostro cane offrendogli ogni leccornia e a questo punto verificheremo tutti gli insegnamenti dati precedentemente.
In base all' età del cane, al grado di esperienza, al controllo che abbiamo e al tipo di insegnamenti svolti possiamo decidere se procedere al guinzaglio oppure anche libero.

Personalmente preferisco sempre partire al guinzaglio, perché aiuto il cane a non sbagliare e posso premiarlo in modo molto più rapido.
Una volta che il cane ha capito cosa voglio passo a ripetere lo stesso tipo di esercitazione in libertà.

Ricordate di non avere fretta e di procedere step by step in base alle risposte che ottenete dal vostro amico peloso.

Meglio qualche settimana in più ma cementare bene l'esercizio.

Se non siete sicuri di come state impostando le cose fatevi aiutare da un buon addestratore che vi guiderà passo passo in questi esercizi.

Grazie per aver letto fino a qui. Lasciami un commento con la tua esperienza.
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