martedì 3 ottobre 2023

Il MLM per il tuo centro cinofilo: una strategia di successo per diversificare le entrate.

Conosciamo insieme che cos'è il MLM.

Il marketing multi livello (MLM) è una strategia di vendita.

Questa metodologia offre vantaggi unici sia per gli imprenditori, sia per i consumatori. 
Abbiamo visto come nel corso degli anni ha acquisito sempre più spazio e interesse in economia, ma anche in finanza.
In questo articolo, esploriamo alcuni dei principali vantaggi del marketing multi livello e come può essere un'opportunità redditizia per te che desideri avviare il tuo business o espandere il tuo reddito.

I vantaggi di questa professione:

1. Flessibilità e Libertà
Il MLM offre la massima elasticità nell'organizzazione della propria attività. Puoi stabilire i tuoi orari di lavoro e anche i luoghi. 
Sarai d'accordo con me, quanto si sia dimostrato utile poter lavorare da remoto e da casa propria negli ultimi anni in cui abbiamo vissuto la pandemia Covid-19.
Inoltre, questo tipo di impostazione della propria attività in completa autonomia è particolarmente attraente per chi desidera poter conciliare altri impegni, come famiglia o studio.

2. Bassi costi iniziali per avviare l'attività 
Al contrario di un' attività imprenditoriale tradizionale, nel MLM i costi iniziali sono spesso molto più bassi. O addirittura pari a zero per alcune ditte (vedi Snep spa come mettersi in attività più info
Le aziende di MLM forniscono solitamente materiale iniziale, formazione e supporto, perchè lo scopo principale è aiutarti a guadagnare da subito.

3. Formazione e sviluppo personale
Una buona azienda di MLM ti fornisce un'ampia scuola gratuita di formazione per te che cominci a esserne rappresentante. Questa formazione non solo riguarda le vendite e il marketing, ma anche lo sviluppo personale e il prodotto. Gli imprenditori MLM imparano abilità come la comunicazione efficace, la leadership, la gestione del tempo, la pianificazione, la cooperazione. Skills fondamentali nella vita quotidiana, ma anche in professioni di tutt'altro respiro o nella tua vita personale.
Quindi, ti chiedo: perchè non approfittare subito di formazione gratuita fondamentale?

4. Supporto della comunità di networker
Il MLM spesso crea una forte comunità di imprenditori. I membri di una rete di MLM si sostengono a vicenda, condividendo strategie di successo e offrendo supporto morale. Questo senso di appartenenza può essere un importante fattore motivante per coloro che intraprendono questa strada.

5. Il network marketing è un concetto semplice
Cominci da distributore, promuovi la tua azienda di riferimento e i suoi prodotti, inizi a incassare le provigioni che ti spettano. Trovi altri distributori come te per ampliare la tua rete e diversificare i guadagni. 
Per avere successo nel network marketing devi imparare a prenderti cura delle persone che entrano  a strutturare il tuo team. 


Come si guadagna nel network marketing?


1. Diverse fonti di reddito
Uno dei vantaggi più evidenti del MLM è la possibilità di creare diverse fonti di reddito. Gli individui coinvolgono nuovi membri nella loro rete di distribuzione e guadagnano su commissioni non solo dalle vendite personali, ma anche da quelle generate dai membri della propria comunità. Questo approccio offre una diversificazione del reddito che può essere estremamente vantaggiosa in un'economia in costante cambiamento. 

2. Il potenziale di guadagno è illimitato
Nel MLM è praticamente illimitato, tutto dipende dalle tue capacità. Il reddito non è quantificato da un salario fisso, ma da quanto sei disposto a metterti in gioco. Coloro che investono energie possono ambire a risultati impressionanti.
Ti invito a seguire le storie di successo della mia azienda. (video aziendali

3. Meritocrazia
E' già, anche se ne avrai già sentite diverse di opinioni e magari anche sgradevoli: la meritocrazia nel MLM è reale.
Quando inizierai a vedere i tuoi primi risultati, anche tu sarai d'accordo con me che molto dipende dal tuo atteggiamento. 


Cosa ti occorre per cominciare


1. Il prodotto di qualità
Le azienda di MLM offrono spesso prodotti di alta qualità. Questo rende più facile agli imprenditori un investimento iniziale, anche solo di tempo nel proporre a nuovi clienti l'articolo. Soprattutto un buon prodotto ti aiuta a fidelizzare la tua clientela.

2. Un buon piano compensi
Scegli un'azienda con un piano carriera semplice e con i guadagni in punti volume.
Scopri qui il perchè: Piano-compensi Snep


3. Un ambiente lavorativo costruttivo e attivo 
Nel mio ambiente di lavoro ideale, c'è un'energia contagiosa di positività e collaborazione. Ogni giorno, le persone si svegliano felici ed entusiaste di cominciare la propria attività, perchè sanno di fare parte di qualcosa di straordinario. Insieme, non solo costruiamo carriera, ma anche sogni. Ci sono spazi aperti per la creatività, dove le idee innovative trovano un terreno fertile. La squadra è unita e c'è una forte cultura di supporto reciproco. Si incoraggia il dialogo aperto e le diverse prospettive sono apprezzate, perchè insieme si cresce!
Il successo è parte integrante di questa atmosfera.


4. Determinazione e costanza
Desideri scalare le vette del successo in questo settore? 
Occorrono due qualità fondamentali: determinazione e costanza.
La prima, ti darà la forza di superare gli ostacoli iniziali.
Come in ogni attività imprenditoriale, ci saranno momenti di sfida difficili. 
Tuttavia, la tua determinazione ti renderà resiliente e ogni ostacolo ti sembrerà un'opportunità di crescita.
La costanza è la chiave del tuo successo.
Infatti devi per prima cosa costruire una rete solida.
E per questo occorre tempo e impegno.

Ricorda: le prime sconfitte non sono un segno di debolezza, ma un passo inevitabile verso il successo.

Sei pronta a cominciare?
Contattami subito.
Guarda la mia diretta 
  





martedì 8 agosto 2023

Come il mio cane Dorian mi ha fatto scoprire il potere degli integratori naturali per il benessere

 

La battaglia di Dorian e la mia scoperta del potere degli integratori

cane corso mastocitoma


Nel 2014 la mia vita ha subito uno scossone che non dimenticherò mai. 
Il mio Dorian, il mio compagno di vita, il mio guerriero a quattro zampe, ha ricevuto una diagnosi che mi ha gelato il sangue: mastocitoma, un tumore maligno della pelle che si è sviluppato a partire dai testicoli.
Abbiamo tentato, ma a poco è valso l'intervento, 
Infatti, dopo neanche un mese il tumore aveva iniziato a divorare tutti i tessuti circostanti.
La pelle iniziava a rompersi, Dorian faticava a camminare per il dolore causato dal bruciore dello sfregare della pelle, non voleva più stare in nostra compagnia, si innervosiva al minimo contatto.
Dovevo cercare di fare qualcosa.
Il tumore mi stava portando via il cane anzitempo. 
 

Chiunque ami un cane come parte della famiglia sa cosa si prova in quei momenti. 

Ti senti impotente, spaventato, pronto a combattere con tutte le forze, ma senza sapere da dove iniziare.
E così ho fatto quello che farebbe chiunque al mio posto: ho cercato, studiato, chiesto, letto. 
Non volevo solo rassegnarmi a una prognosi, volevo dare a Dorian la miglior qualità di vita possibile.
Avevo ancora bisogno di vivere dei momenti con lui, non ero pronta a separarmene. 
E chi lo sarebbe?

L’integrazione fu il mio primo grande salto di fede

Avevo sentito parlare di integrazione, di prodotti naturali, tuttavia non ne avevo ancora sperimentato la forza.
Alle volte, le grandi scoperte arrivano all'improvviso e soprattutto quando non abbiamo alternativa.
Così, non volendo rassegnarmi alla chemioterapia, iniziai un'attenta "sperimentazione" di diverse combinazioni di prodotti naturali. 
In quegli anni ho iniziato a credere, davvero, nella forza dell’integrazione
Non parlo di semplici vitamine, ma di un supporto nutrizionale mirato, che potesse aiutare il suo corpo a reagire meglio per poter mantenere un'energia sorprendente nonostante tutto.

E la cosa incredibile è che ha funzionato: Dorian non era un cane malato che si lasciava andare. 

Certo, sapevo della sua battaglia, ma lui poteva ancora vivere con me dignitosamente!

Era lui a ricordarmi ogni giorno che la vita si affronta con il muso in alto e il cuore forte. 

E giorno dopo giorno, quella scelta di integrare ha iniziato a diventare una mia filosofia.

Dorian mi ha insegnato che anche noi dobbiamo prenderci cura di noi stessi.

Ogni giorno, osservandolo, mi rendevo conto di una cosa che non avevo mai considerato abbastanza: se l’integrazione stava aiutando lui, perché non avrebbe potuto aiutare anche me?

Vedevo Dorian affrontare la sua battaglia con una forza che mi sorprendeva. 
E non era solo il suo spirito, era anche il supporto che gli stavo dando. Il suo corpo stava ricevendo ciò di cui aveva bisogno, e in cambio mi stava regalando giorni insieme, di normalità nonostante tutto.

E allora mi sono fermata a riflettere: quante volte noi esseri umani ci trascuriamo? 

Quante volte ignoriamo i segnali del nostro corpo, ci adattiamo alla stanchezza, ai piccoli malesseri quotidiani, senza pensare che potremmo stare meglio?

Dorian mi ha insegnato che il benessere è una scelta. 

Una scelta fatta di consapevolezza, di ascolto, di cura. E da quel momento ho capito che non potevo più ignorarlo. 
Dovevo iniziare anche io: per me stessa, per la mia famiglia e per i miei cani.
Da lì è cominciato il mio percorso. 
Ho approfondito, studiato, provato. 
E più scoprivo, più capivo che la natura ci mette già a disposizione tutto ciò di cui abbiamo bisogno per stare meglio, per vivere con più energia, per prevenire anziché rincorrere le soluzioni quando ormai è troppo tardi.

Dopo sei anni di prove e tentativi, finalmente ho trovato Snep.


Il mio messaggio oggi per te è forte: fai il massimo per il tuo benessere (e anche del tuo amico a 4 zampe). 

Se vuoi essere sicura di fare sempre il massimo per il tuo benessere, senza aspettare che sia troppo tardi… allora devi sapere che la nutrizione e l’integrazione possono fare la differenza.
Io l’ho visto con i miei occhi.
Io l’ho vissuto in diretta attraverso il mio cane.
E oggi voglio condividere questa consapevolezza con chi, come me, vuole il meglio per le proprie giornate.

Vuoi scoprire quali integratori continuano a migliorare la qualità della mia vita? 

Scrivimi, ne parliamo insieme. 
Perché quando trovi qualcosa che funziona davvero, non puoi più tenerlo solo per te.

mare simona guidotti



mercoledì 19 luglio 2023

Dietro ogni storia di successo c'è sempre una grande battaglia. Cenerentola secondo me.

Conosci anche tu la storia di Cenerentola, vero?




E' la storia di una giovane, bellissima e gentilissima fanciulla, che una sera decide di fare qualcosa di extra-ordinario: andare al ballo reale.

Quella sera, Cenerentola sceglie per se stessa.
Non vuole più essere, almeno per una volta nella vita, soltanto la serva delle sorellastre e della matrigna.
Comprende che nel suo cuore cova un grande sogno, a cui deve dare lo spazio per emergere.
Sa benissimo di non avere le risorse per poter fare tutto da sola e, per questo, chiede aiuto alla Fata Madrina.
Orgogliosa di se stessa e allo stesso tempo piena di paure, fa finalmente il suo ingresso a palazzo.
Balla col principe, i due si innamorano e...il resto è diventato leggenda...

Quindi, sarai d'accordo con me, che la bella Cenerentola compie nei confronti di se stessa, un atto di estremo coraggio.
Pur di raggiungere il proprio grande desiderio, si spinge oltre i suoi stessi limiti.
Fa quel qualcosa di decisamente inaspettato che la porta ad un risultato totalmente nuovo ed estraneo alla sua condizione abituale.

Perchè anche tu non puoi fare questo per te stessa? (o stesso)
Te lo sai già chiesto?

Ma vediamo insieme, come potremmo cambiare il finale della favola che tutti già conosciamo.
(chiedo scusa all'autore e agli affezionatissimi di Cenerentola anticipatamente per questa mia digressione libera e stilistica)


Siamo al punto in cui il Principe fa provare a tutti la scarpetta di cristallo e trova la bella fanciulla a cui calza a pennello, Cenerentola per l'appunto.
La storia si conclude con quell'immortale "e vissero felici e contenti".

Immagina con me, che la conclusione sia "...non vissero felici e contenti".

Cominciamo la nostra storia.

C'era una volta una giovane ragazza di nome Cenerentola, che viveva in una piccola casa con la sua matrigna e le sue sorellastre malvagie. 
Nonostante le difficoltà della sua vita, Cenerentola era nota in tutto il regno per la sua gentilezza e la sua bellezza.
Un giorno, mentre si preparava per il grande ballo organizzato dal Principe del regno, la fanciulla fece la conoscenza della magica Fata Madrina.
Questa Fata, con uno scintillio di polvere di stelle e la sua bacchetta incantata, trasformò Cenerentola in una bellissima principessa e una zucca nella sua carrozza splendente.
Cenerentola andò al ballo e fece il suo ingresso finalmente in società. 
Una società luccicante, rumorosa e sorridente. Spensierata ed allegra.
Tuttavia, proprio mentre il Principe Azzurro stava per chiederla in sposa, un terribile evento si abbatté sul regno.
Un gruppo di vandali temerari invase il castello, distruggendo tutto quanto capitasse loro a tiro e portandosi via tutte le risorse nel fragore di una notte terrificante.
Il Principe, Cenerentola e tutti i sudditi furono costretti a cercare un riparo di fortuna nelle vicinanze nel tentativo di sfuggire alla distruzione e al panico.
Si nascosero in una grotta buia, nel folto della foresta.
Dove rimasero il tempo necessario per ascoltare finalmente il silenzio, calato allo scomparire dei vandali tumultuosi.
Con grande coraggio e col cuore in gola, il Principe fu il primo ad uscire dal nascondiglio, per assicurarsi che il terreno fosse tornato sgombro dalla presenza minacciosa dell'invasore.
Ciò che vide fu distruzione e mutismo.
Il suo amato Castello aveva perso completamente quell'aria di sicurezza, che per sua natura trasmetteva da secoli al villaggio sottostante.
Le timide casette dei suoi adorati sudditi piangevano della notte di flagello che avevano dovuto subire.
Tutto doveva essere quanto prima ricostruito per l'affetto che lo legava al suo popolo.

Cenerentola desiderava nel più intimo angolo del suo cuore, trovare una collocazione stabile e sicura per loro, per la famiglia che insieme avrebbero potuto costruire.
Quella mattina osservava cupamente lo sguardo del suo innamorato, posato continuamente sulle rovine da sistemare e risollevare.

Cosa sarebbe dunque successo adesso?

Il suo amato Principe desiderava solamente rimanere fedele alle sue terre e al suo popolo?

"Non era possibile", lei si ripeteva continuamente nella sua testa per tranquillizzarsi.
Lui le era profondamente legato e non avrebbe mai messo niente e nessuno al primo posto nella sua vita se non lei e soltanto lei.
Oppure non era così?
Glielo aveva promesso, durante quella notte di barbarie e di saccheggio.
D'altronde Cenerentola però, non era nata principessa e non sapeva cosa volesse dire restare accanto al proprio popolo.
Un nobile di nascita, al contrario, sa esattamente cosa fare verso il suo regno nei momenti di depressione economica.
Un nobile per nascita sa che deve assolutamente aiutare i propri sudditi a risollevarsi. 
Ci sono diritti e doveri sanciti da taciti accordi e scritti nei tempi. 
Al contrario, lei sentiva fortemente la chiamata di scappare da quella situazione rovinosa, verso un mondo prospero che potesse accogliere i due innamorati.

Decise di parlare col suo amato Principe.

Ahimè, egli le rispose quanto si sentisse cucito addosso il ruolo di leader.
Le disse anche, che un vero capo non abbandona mai la sua ciurma davanti alla prima difficoltà. 
Era nato per governare quel popolo, non poteva certo lasciare tutti allo sbaraglio più completo. 
Una guida nasce guida e non può mai abbandonare il suo compito. 
E questo lui lo sapeva fina dalla nascita. 
Tutta la sua educazione, il suo percorso di crescita e le sue esperienze erano state guidate da quel principio.
Lei forse non lo sapeva, perché non era nata principessa. Anzi, lei dall'alto della soffitta dove era rinchiusa aveva sognato, fantasticato e ricamato su quelle avventure meravigliose che si dice ogni principe viva.
Non aveva coscienza lei, in fondo, che erano storie tramandate di nobile, in nobile per fortificare lo spirito di attaccamento alla propria terra. 
Servivano soltanto per unire tutti i principi della terra in una grande missione: rimanere fedeli alle proprie origini.
Iniziò così un lungo percorso di infelicità in quella coppia che era stata scelta dall'Universo per essere insieme felici e contenti.

Cenerentola e il suo autore (Cenerentola su Wikipedia) mi perdoneranno se mi sono presa la libertà di pensare a un finale diverso.

Che ne pensi? Secondo te, potrebbe veramente terminare così?
Scrivimi